Fino a pochi anni fa, l’acquisto della lavatrice era uno di quegli eventi importanti, che coinvolgeva tutta la famiglia. L’elettrodomestico, infatti, era un bene di lusso, destinato a durare decenni. I modelli a disposizione erano limitati e il costo elevato ma proporzionato alla qualità del prodotto. Oggi tutto è, o almeno così sembra, molto più semplice. I negozi di elettrodomestici sono ovunque e ancora più numerose, sono le proposte on line. Lo stesso vale per i prezzi: ce ne sono per tutte le tasche e per tutte le esigenze. Dove sta allora il problema? Sta proprio nelle troppe proposte e in una forbice così ampia di prezzi. Scegliere diventa estremamente difficile. A nessuno piace buttare il denaro, questo è evidente. Come convincere, allora, un potenziale acquirente, a spendere dai 1000 euro in su quando potrebbe portarsi a casa una lavatrice fiammante con meno di 300 euro? Beh, se quella lavatrice è Miele, il prezzo si giustifica. Gli elettrodomestici prodotti dalla storica ditta tedesca, sono in assoluto tra i migliori sul mercato.
Una storia lunga oltre 100 anni
Fondata nel 1899 da Carl Miele e Reinhard Zinkann, in un paese della Renania, a nord-ovest della Germania, la fabbrica produceva centrifughe per il latte e zangole per trasformare la panna in burro. Utilizzando lo stesso principio, solo un anno dopo i due imprenditori, insieme a 11 dipendenti, costruirono la prima lavatrice. Il successo fu immediato. Solo sette anni più tardi i dipendenti erano già 60. Oggi la Miele ha filiali in tutto il mondo (uno anche in Italia in cui sono occupate 150 persone).
Caratteristiche
Il prezzo, lo abbiamo già detto, è alto. Oscilla fra i 900 e i 2500 euro. La qualità, peraltro, è altrettanto elevata. Le lavabiancheria Miele, infatti, sono fatte per durare decenni. Uno dei cavalli di battaglia della ditta tedesca, è l’attenzione per il risparmio energetico.
Tutte le macchine che escono dalla casa tedesca, hanno una classe di efficienza energetica A+++, il massimo disponibile sul mercato. I motori di ultima generazione, inoltre, consentono di risparmiare fino al 40% di acqua e energia elettrica quando la lavatrice viene usata non a pieno carico.
Esclusivo della Miele è anche il cestello a nido d’ape, progettato per preservare il bucato che non tocca scivola su un sottile strato d’acqua non strisciando direttamente sull’acciaio. Particolarmente innovativo, è anche il sistema anti allagamento e il cassetto per il detersivo autopulente.
Ultima ma non meno importante la funzione stiro rapido. Pubblicizzata da molte case produttrici, nel caso della Miele è particolarmente efficace e consente di ridurre notevolmente l’uso del ferro da stiro. Il conclusione, avendone la possibilità, questo è il caso il cui conviene non badare a spese.